Crollano la basilica di San Benedetto e la cattedrale di Norcia tanto care al vescovo Alberti

alberti-norcia-sismaLa terribile scossa sismica di domenica 30 ottobre ha causato il crollo quasi totale della basilica di San Benedetto e della concattedrale di Santa Maria Argentea di Norcia. Di questa diocesi umbra, prima della definitiva unificazione con Spoleto, fu vescovo Ottorino Pietro Alberti. Il presule nativo di Nuoro e pastore emerito della chiesa cagliaritana (1988-2003) divenne vescovo della diocesi di Norcia e di quella di Spoleto il 9 agosto del 1973. Queste diocesi furono poi unificate il 30 settembre 1986. Dunque Alberti fu l’ultimo vescovo di Norcia e il primo vescovo di Spoleto-Norcia.

A ricordare questo legame tra il compianto arcivescovo di Cagliari e la nobile sede ecclesiale in terra umbra è stato monsignor Arrigo Miglio, in occasione della messa solenne per la festa di San Saturnino, patrono della città, tenutasi la mattina di domenica 30 ottobre, presso la basilica paleocristiana dedicata al giovane martire.

La diocesi di Cagliari, attraverso la Caritas, aveva già preso un impegno di solidarietà nei riguardi di questa località per far fronte alle conseguenze delle scosse sismiche dei mesi scorsi. Un impegno, ha sottolineato Miglio, che sarà ulteriormente intensificato alla luce delle ancor più disastrose conseguenze di questi giorni.

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