Miglio: si sente la forza della presenza di Giovanni Paolo II Gmg. Cresce l'attesa dei giovani in vista della veglia di sabato e della messa di domenica con papa Francesco

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Alcuni giovani della parrocchia di Ussana che prendono parte alla Gmg di Cracovia

Anche oggi la catechesi per i giovani delle dieci diocesi della Sardegna, tenuta da Arrigo Miglio, è stata ospitata nella chiesa dei Carmelitani di Cracovia. «Farsi strumento della Misericordia di Dio», questo il tema trattato dal vescovo della diocesi di Cagliari.

Al momento di catechesi è seguita la celebrazione della Santa Messa presieduta da Corrado Melis, vescovo di Ozieri. Ricordiamo che sono presenti a Cracovia per la Gmg anche Antonello Mura, vescovo di Lanusei, Mauro Morfino, della diocesi di Alghero-Bosa, e padre Roberto Carboni, vescovo di Ales-Terralba.

Ai microfoni di Radio Kalaritana, monsignor Miglio ha raccontato le impressioni raccolte in questi primi giorni della Gmg: «È fortissima la presenza di San Giovanni Paolo II. Tutti i luoghi della città parlano di lui, permettendo di cogliere non solo la forza con cui portava i suoi messaggi ma anche la profondità spirituale che ha caratterizzato un’epoca».

La presenza di San Giovanni Paolo II nel corso di questa GMG è stata percepita non solo dal vescovo del capoluogo sardo ma anche dai giovani che stanno vivendo questa esperienza, come raccontato da Elena Pes, di Quartu Sant’Elena: «Lungo gli spostamenti i ragazzi dedicano cori non solo a papa Francesco ma anche a Giovanni Paolo II». Andrea Pelgrefi, della parrocchia di Sant’Eusebio, ha messo in evidenza come – a Cracovia – si percepisca realmente la fraternità in Cristo: «i giovani si scambiano spesso maglie e bandiere dei Paesi di appartenenza, stiamo vivendo una grande festa dei popoli. Ci sentiamo tutti provenienti dallo stesso Paese e siamo pronti a raccogliere l’invito che ci ha rivolto il Santo Padre, metterci in gioco senza avere paura di abbracciare Gesù».

«Servirebbe una GMG di due settimane, le occasioni offerte da momenti di preghiera, riflessioni, momenti di festa, dall’accostarsi al sacramento della Riconciliazione sono davvero tantissime e c’è il rischio di non riuscirle a viverle pienamente. Bellissimo vedere tanti giovani accomunati dalla voglia di pregare». Con queste parole don Alberto Pistolesi, responsabile della Pastorale Giovanile di Cagliari, prova a riassumere l’entusiasmo dei ragazzi provenienti dalla nostra diocesi.
Intanto l’esperienza si arricchisce di altre tappe. Oggi, alle 18, presso il parco di Blonia, si celebra la Via Crucis. Anche in questa occasione i ragazzi avranno modo di riflettere sull’attualità della Misericordia accompagnati dalle parole di San Giovanni Paolo II e di Santa Faustina Kowalska.

Nelle giornate di sabato e domenica invece la Gmg entrerà nel vivo con la veglia di preghiera, la messa conclusiva e l’annuncio del luogo che ospiterà la prossima Giornata Mondiale della Gioventù.

Emanuele Boi


Foto del 29 luglio 2016 a cura di F. Piludu

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Speciale Zoom Gmg su www.radiokalaritana.it del 29 luglio 2016 a cura di Maria Luisa Secchi

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