Monsignor Angelo Becciu sarà cardinale Nel Concistoro del prossimo 29 giugno

monsignor Angelo BecciuMonsignor Angelo Becciu, sostituto della Segreteria di Stato è tra i nuovi cardinali annunciati ieri da papa Francesco per il concistoro del 29 giugno.

Originario di Pattada, diocesi di Ozieri, è nato il 2 giugno 1948 e, dopo la laurea in diritto canonico, ha ricevuto l’ordinazione sacerdotale il 27 agosto 1972 da monsignor Francesco Cogoni, vescovo di Ozieri. Conseguita la laurea in Diritto canonico è entrato a far parte del servizio diplomatico della Santa Sede il 1 maggio 1984, con diversi incarichi in varie nunziature apostoliche come Repubblica Centrafricana, Nuova Zelanda, Liberia, Regno Unito, Francia e Stati Uniti d’America.

Il 15 ottobre 2001 Giovanni Paolo II lo ha nominato nunzio apostolico in Angola e arcivescovo titolare di Roselle. Un mese dopo il pontefice lo ha nominato anche nunzio apostolico a São Tomé e Príncipe. Il successivo 1º dicembre 2001 ha ricevuto a Pattada la consacrazione episcopale dalle mani del cardinale Angelo Sodano, allora Segretario di Stato Vaticano.

Il 23 luglio 2009 papa Benedetto XVI lo ha trasferito alla nunziatura apostolica di Cuba.

Il 10 maggio 2011 Benedetto XVI lo richiama a Roma nominandolo Sostituto per gli affari generali della Segreteria di Stato. Il 2 febbraio dello scorso anno Francesco lo ha nominato delegato speciale presso il Sovrano militare ordine di Malta per risolvere la crisi affrontata dell’ordine.

Domenica scorsa come detto l’elevazione a cardinale insieme ad altri 13 confratelli nell’episcopato, durante il Concistoro che verrà celebrato nella solennità dei Santi Pietro e Paolo.

La scelta del Papa ha decisamente colto di sorpresa monsignor Becciu. «Per me – ha detto ai microfoni della Radio Vaticana – è una sorpresa. La vocazione dei cardinali è di essere fedeli totalmente al Papa e essere disponibili a effondere il proprio sangue, ma proprio nella fedeltà, nell’amore alla Chiesa. E quindi dovremmo essere testimoni di comunione e di unità … e poi, direi anche ricchi di fantasia nel sapere trovare le vie giuste per l’evangelizzazione. La scristianizzazione avanza, soprattutto nel mondo occidentale, e quindi il nostro umile contributo perché si trovino forme nuove e adeguate ai tempi per l’evangelizzazione. Sempre in comunione con il Santo Padre: con lui dobbiamo costruire le novità per la Chiesa».

Gioia e plausi anche da parte dei Vescovi della Sardegna. «E’ un dono prezioso per la nostra Regione – scrive nel messaggio monsignor Arrigo Miglio, presidente della Conferenza episcopale isolana – il secondo Cardinale Sardo che Papa Francesco nomina, dopo Sua Eminenza il Cardinale Luigi De Magistris  nel febbraio del 2015. Il rapporto fraterno che il Card. Becciu ha sempre voluto coltivare con i vescovi della Sardegna diventa in questo momento ancora più intenso e lo rende ancora più vicino alla sua terra e alla sua gente, di cui ha sempre seguito i problemi e le vicende, quelle più liete e quelle più dolorose».

L’ultima visita in Sardegna di monsignor Angelo Becciu è dello scorso 19 aprile in occasione della seconda giornata degli ex alunni del Seminario regionale sardo.

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