Settimana santa: a Cagliari i riti della tradizione Numerosi gli appuntamenti previsti da oggi fino al 2 aprile

Settimana santaCon la processione dei Santi Misteri, iniziano oggi alle 16 da piazza san Giacomo, a Cagliari, i riti che caratterizzeranno la Settimana Santa. Anche quest’anno protagoniste saranno le Confraternite del capoluogo, che custodiscono un patrimonio culturale e umano di valore inestimabile.

L’Arciconfraternita del Gonfalone sotto la protezione di sant’Efisio, la Congregazione mariana degli Artieri di san Michele, rinata nel 2003 ad opera del gesuita Francesco Botta, la Confraternita della Solitudine, quella del Santissimo Crocifisso e la Confraternita di santa Maria Chiara a Pirri: sono i sodalizi che da secoli mantengono viva la memoria di riti che caratterizzeranno i prossimi giorni.

Domenica 25 marzo, Domenica delle Palme, la processione partirà alle 9.45 dalla chiesa di sant’Anna e attraverserà il quartiere di Stampace alto, dove farà sosta nella piazzetta davanti alla chiesa di sant’Efisio. Dallo stesso punto Giovedì santo, 29 marzo, alle 20 comincerà il «Giro delle Sette chiese» col simulacro di sant’Efisio listato a lutto, attraverserà Stampace per arrivare a Castello.

Venerdì santo, il 30 marzo, dopo il rito dell’adorazione della Croce, alle 18 nella chiesa di sant’Anna, alle 20 partirà la processione del Cristo morto dalla vicina chiesa di sant’Efisio ancora una volta tra le vie del quartiere di Stampace.

Martedì 27 marzo alle 15.30 dalla chiesa di san Michele, sempre a Stampace, partirà la processione dei Misteri,  curata dalla Congregazione degli artieri, prevede il raduno delle Confraternite nel sagrato a partire dalle 14.30. L’itinerario previsto toccherà i quattro quartieri storici Stampace, Castello, Villanova e Marina.

Sabato 31 marzo è la giornata di «Su Scravamentu», la rimozione del Cristo dalla croce, prevista alle 10 in Cattedrale, giunto nel Duomo il Venerdì santo prima delle 15.

Dalle 16.30 parte la processione di rientro con l’Addolorata e il Cristo deposto, con partenza dalla chiesa di San Giovanni, nel quartiere di Villanova. I simulacri della Madonna e del Cristo torneranno nelle rispettive cappelle il 9 aprile, alle 18.30, con la cerimonia de «S’Inserru», con il quale s chiudono i riti della Settimana santa a Villanova.

La Domenica di Pasqua, quest’anno il 1 aprile, le processioni col simulacro del Cristo risorto e quella con la Madonna partiranno rispettivamente dalle chiese di sant’Efisio e di sant’Anna, per la cerimonia dell’Incontro nel corso Vittorio Emanuele.

Il lunedì del 2 aprile dalle 8 si rinnova la tradizionale processione col simulacro di sant’Efisio, per sciogliere il voto che risale all’assedio francese di Cagliari del 1793: dalla chiesetta del Santo i partecipanti raggiungeranno la Cattedrale in Castello, per poi far rientro attraversando il centro storico, fino alla piazza sant’Elisio dove verrà benedetto il cocchio utilizzato per la festa del 1 maggio.

Sempre il lunedì dell’Angelo a Pirri la processione serale per la festa di santa Maria Chiara, le cui celebrazioni si intersecano con quelle della Settimana santa.

Per maggiori informazioni www.comune.cagliari.it.

Roberto Comparetti

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