Un percorso di iniziazione cristiana sempre più attento al contesto attuale Formazione

PastoraleAlcune situazioni e diverse circostanze hanno richiamato la necessità di  riproporre all’attenzione della comunità diocesana il testo «Rigenerati a vita nuova», con le indicazioni diocesane su alcuni temi fondamentali dell’iniziazione cristiana.

Uno strumento di riferimento che intende aiutare i parroci e i sacerdoti in un ambito delicato e sempre più ricorrente nella pastorale di primo annuncio. Un testo che offre indicazioni per la preparazione, la celebrazione e lo sviluppo pastorale offerto dai percorsi di inizio della fede e risveglio della fede: il catecumenato degli adulti, la cresima ed eucarestia per adulti che completano l’iniziazione cristiana, l’itinerario catecumenale per i ragazzi (7-14 anni).

A livello di Ufficio catechistico diocesano, Settore catecumenato, o meglio Servizio diocesano per il catecumenato, è sembrato opportuno, anche davanti a importanti e continue richieste, riflettere su come declinare nella pastorale diocesana le indicazioni delle tre note Cei sull’iniziazione cristiana, con una importante attenzione: prendersi cura, e prendersi cura insieme, come comunità cristiana, di questa inedita e feconda possibilità strettamente legata alla nuova evangelizzazione e al primo annuncio. L’impegno per l’iniziazione cristiana costituisce una grande ricchezza per la nostra Chiesa, anche se il mutare continuo e rapido del contesto socio-religioso in cui viviamo ci chiede, con urgenza, di rendere il percorso dell’iniziazione cristiana sempre più attento e rispondente alla situazione attuale. Inoltre, il cammino dell’iniziazione cristiana coinvolge tutte le principali componenti ecclesiali della comunità cristiana e, per rinnovare tale cammino, occorre essere attenti a saper rinnovare ogni momento di vita  ecclesiale delle parrocchie.

Le indicazioni diocesane rappresentano l’occasione per strutturare e far crescere una disponibilità rinnovata al primo annuncio e all’evangelizzazione.

Ne consegue l’urgenza di un’adeguata e specifica formazione, in alcuni casi vero e proprio cambiamento di mentalità, che interessa l’intera comunità e soprattutto i catechisti nel loro impegno parrocchiale. Risulta quanto mai indispensabile la scelta di catechisti che possano dedicarsi nell’accompagnamento di adulti e giovani che chiedono di diventare cristiani o di quelli che intendono completare l’iniziazione cristiana.

Per questi ambiti pastorali, preziosi e delicati perché dentro il mistero della chiamata di Dio e della libera risposta dell’uomo, è opportuno ricordare che non ci si improvvisa e che ciò che oggi sembra non riguardarci da vicino non è detto che domani possa diventare normalità. Prestare cura agli itinerari catecumenali o di risveglio della fede aiuta la comunità a prendere maggiore consapevolezza del dono della fede e della inderogabile necessità di essere sempre più testimonianza autentica e viva di carità.

Emanuele Mameli

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