Al via la settima edizione di «Marina Nonviolenta». Il festival della cultura della nonviolenza Da venerdì 8 novembre il Teatro Sant'Eulalia di Cagliari ospita la rassegna organizzata da Theandric Teatro Nonviolento.

Sullo sfondo il teatro Sant’Eulalia e nel riquadro Moni Ovadia

Nuova edizione del festival Marina Nonviolenta

Da domani, venerdì 8 novembre, prende il via la settima edizione del festival “Marina Nonviolenta”, una rassegna teatrale organizzata da Theandric Teatro Nonviolento con la direzione artistica di Maria Virginia Siriu. L’evento, che si terrà al Teatro Sant’Eulalia di Cagliari, offrirà un ricco programma di spettacoli per adulti e bambini, con ospiti di prestigio come Moni Ovadia, Licia Lanera e le compagnie teatrali più innovative del panorama nazionale.

La direttrice artistica

«La compagnia Theandric Teatro Nonviolento trova casa al Teatro Sant’Eulalia, nel quartiere Marina, riaprendo alla città uno spazio storico e offrendo un cartellone ricco di attività» – afferma Maria Virginia Siriu, direttrice artistica del festival. Il Centro di Arti performative contemporanee ospita corsi di teatro per tutte le età e il Marina Nonviolenta Festival propone spettacoli per adulti e bambini con l’obiettivo di costruire una comunità artistica aperta». Il teatro di 99 posti, che si affaccia sulla corte condivisa con il Sistema museale Sant’Eulalia, ha una dimensione ideale per favorire l’incontro tra le persone, promuovendo il dialogo. «Oltre agli spettacoli – conclude – ci saranno presentazioni editoriali, incontri, e momenti conviviali con degustazioni di prodotti locali offerti dal progetto Terre Ritrovate, che sostiene i piccoli produttori sardi».

Il Teatro

Il Teatro Sant’Eulalia, situato nel cuore del quartiere Marina di Cagliari, è uno spazio ricco di storia. La chiesa di Sant’Eulalia, edificata nel XIV secolo dai Catalani, ospita al suo interno non solo il teatro, ma anche il Museo del Tesoro di Sant’Eulalia, che conserva paramenti e opere sacre artigianali sarde dal XVI al XIX secolo. La struttura, in stile gotico-catalano, è stata modificata più volte nel corso dei secoli, fino a raggiungere l’aspetto attuale con la facciata del XX secolo. Durante i restauri del 1990, sono stati rinvenuti resti archeologici di epoca romana e medievale, conferendo al luogo un fascino storico e culturale unico.

Gli spettacoli

Il primo spettacolo in programma (venerdì 8 novembre) è “Death Note”, presentato dalla compagnia Theandric Teatro Nonviolento con la regia di Maria Virginia Siriu. La pièce, molto amata dai giovani e adolescenti, affronta temi fondamentali legati alla giustizia e alla legittimità morale in relazione alla possibilità che un essere umano infligga la morte a un altro.

Domenica 10 novembre, alle 17, sarà la volta di “Cappuccetto Bambina Impertinente”, un’originale interpretazione della fiaba classica, realizzata dalla compagnia Molino d’Arte, con Filippo Giordano, Angela Borromeo e Antonello Arpaia (anche regista).

Gli artisti

Il programma del festival prevede anche la partecipazione di artisti di fama internazionale, tra cui Moni Ovadia e il premio UBU Licia Lanera, che porteranno la loro esperienza e la loro arte sul palco di Sant’Eulalia, arricchendo la rassegna con il loro contributo. Inoltre, il cartellone comprende produzioni originali della compagnia Theandric, che offriranno un excursus sulla propria ventennale attività, tra riprese e nuove produzioni.

 

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