Pubblichiamo il Messaggio dell’Arcivescovo, Giuseppe Baturi, in occasione della Pasqua.
Cristo risorto più non muore, la morte non ha più potere su di Lui. Alleluia
(Antifona alla Comunione del Lunedì dell’Angelo)
Cristo risorto più non muore
Nella Pasqua la Chiesa riconosce la ragione della propria esistenza e il cuore del mistero che annuncia: Gesù Cristo. «Egli è nato, è morto, è risorto per noi; Egli è il centro della storia e del mondo; Egli è Colui che ci conosce e che ci ama; Egli è il compagno e l’amico della nostra vita; Egli è l’uomo del dolore e della speranza; è Colui che deve venire e che deve un giorno essere il nostro giudice e, noi speriamo, la pienezza eterna della nostra esistenza, la nostra felicità. Io non finirei più di parlare di Lui» (San Paolo VI).
Non cessiamo di far risuonare per tutta la terra l’annuncio di Cristo, segreto della storia, compimento della speranza.
Il rinnovarsi dell’incontro con Lui rende la Chiesa – come ripete spesso papa Francesco – lieta con il volto di Madre.
La morte non ha più potere su di lui
L’incontro con il Risorto è il punto sorgivo della speranza. In questo lungo anno di pandemia abbiamo sentito forte la domanda sul destino dell’uomo e il potere della morte.
Anche quando la forza del male sembra prevalere, sappiamo che le tenebre e l’ombra della morte (cf Lc 1,79) non possono avere l’ultima parola.
«Abbiate fiducia, carne e sangue, grazie a Cristo avete acquistato un posto nel Cielo e nel regno di Dio» (Tertulliano).
Abbiamo fiducia in questo destino buono.
Alleluia
La lode del Signore è la forza del popolo cristiano e lo spinge ad andare incontro a ogni uomo senza paura di ascoltarne le domande, le fragilità e le incertezze.
Nell’abbraccio della Chiesa ogni persona deve poter trovare attenzione, premura, delicatezza e rispetto.
In Cristo, infatti, sentiamo amici tutti gli uomini.
È l’amicizia il motore per la trasformazione della società e la costruzione di un futuro più degno dell’uomo, più fraterno e solidale.
A tutti porgo l’augurio di Buona Pasqua!
Cagliari, 30 marzo 2021
Giuseppe Baturi – Arcivescovo
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