Dal 15 al 17 novembre si terrà a Roma, nella Basilica di San Paolo fuori le mura, la prima assemblea sinodale delle Chiese in Italia, un evento che coinvolgerà oltre mille fedeli per riflettere sul rinnovamento della Chiesa stessa.
I legami con il Concilio Vaticano II
L’incontro si collega idealmente al Concilio Vaticano II, e sarà occasione di preghiera e discernimento. L’assemblea rappresenta il culmine di un cammino sinodale articolato: una fase narrativa, che ha raccolto le esperienze di oltre 500mila fedeli, e una fase sapienziale, in cui queste riflessioni sono state elaborate per divenire azioni concrete.
Il fine è evangelizzare
L’obiettivo principale è l’evangelizzazione, impegno primario della Chiesa, che richiede uno slancio missionario e una riforma delle strutture ecclesiali per renderle più funzionali all’annuncio di Cristo. Siamo chiamati a parlare al cuore delle persone, rispondendo alle loro domande profonde con un linguaggio chiaro e autentico.
La corresponsabilità
Essenziali sono la formazione dei fedeli e la corresponsabilità: tutti i battezzati devono contribuire alla missione e alla gestione dei beni comuni in un’ottica sinodale. L’evento sarà seguito da una seconda assemblea nell’aprile 2025, per consolidare un cammino comune di partecipazione e fede.
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