Un albero piantato e, nel tondo, il capitano Michele Ravaglioli
Anche nel Cagliaritano sono state messe in campo diverse iniziative in occasione della Festa dell’albero.
In prima linea, in queste iniziative, il nucleo di Polizia ambientale agroalimentare e forestale e il nucleo Cites di Cagliari, comandati dal capitano Michele Ravaglioli.
Intervistato da Radio Kalaritana, il capitano ha sottolineato l’importanza dell’educazione ambientale come strumento fondamentale per creare consapevolezza nelle giovani generazioni. «La crisi climatica è una realtà con cui dobbiamo convivere», ha dichiarato Ravaglioli, aggiungendo che un’attenzione particolare è rivolta ai bambini e alle periferie, spesso segnate da degrado ambientale e sociale.
Il Centro Anticrimine e Natura, operativo in Sardegna, si impegna quotidianamente nella prevenzione e nella repressione di illeciti ambientali. Le loro azioni spaziano dal monitoraggio dei rifiuti alla tutela delle specie protette, regolata dalla Convenzione di Washington del 1973. «La prevenzione è la nostra azione più incisiva», ha spiegato il Capitano, evidenziando il valore di educare per prevenire comportamenti dannosi.
La Sardegna, con il suo straordinario patrimonio naturale e biodiversità, è al centro di nuove iniziative legislative per la protezione della flora endemica.
Ravaglioli ha espresso gratitudine per i progetti regionali in corso, auspicando una rapida approvazione delle normative per migliorare la deterrenza e la tutela, invitando a una continua sensibilizzazione di un pubblico sempre più ampio sull’importanza della cura dell’ambiente.
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