Il Papa a pranzo con i poveri nel 2023 (foto Vatican News)
In occasione dell’ottava Giornata mondiale dei poveri, domenica 17 novembre, papa Francesco ribadisce l’importanza di «uscire» per incontrare la povertà nelle sue diverse forme.
Il motto scelto per la Giornata, «La preghiera del povero sale fino a Dio» (Sir 21,5), sottolinea la vicinanza di Dio ai poveri, di cui ascolta le suppliche e a cui rende giustizia.
Durante la giornata, il Papa benedirà 13 chiavi che simboleggiano le nuove abitazioni per i disagiati di vari Paesi, finanziate in parte dalla Santa Sede e sostenute da UnipolSai, con un’attenzione speciale alla Siria, ancora martoriata dalla guerra.
Al termine della celebrazione, papa Francesco parteciperà a un pranzo con 1.300 poveri in aula Paolo VI, offerto dalla Croce Rossa Italiana. A ciascun ospite verrà donato uno zaino con viveri e prodotti per l’igiene personale.
Fino al 16 novembre, l’Ambulatorio «Madre di Misericordia» a San Pietro estenderà il proprio orario per fornire visite gratuite, vaccini, farmaci e altre cure per i più fragili. L’iniziativa coinvolgerà medici di 18 specialità, tra cui cardiologia, ortopedia e oncologia.
Parallelamente, altre parrocchie, come quella di Torvaianica, offriranno assistenza sanitaria e supporto per le spese alle famiglie in difficoltà, grazie alla generosità di UnipolSai.
Monsignor Rino Fisichella sottolinea che questa Giornata è un’occasione per «diventare Pellegrini di speranza» verso il Giubileo del 2025 e invita le comunità a intensificare l’impegno verso i più bisognosi, ricordando i volontari che, con il loro esempio, rispondono alle necessità di chi vive in povertà.
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