L’importanza della rete e del discernimento: il Meg tra passione e comunità Maria Chiara Sanna, coordinatrice del Movimento Eucaristico Giovanile, racconta l’esperienza a Frascati e il valore della sinergia tra i giovani per una crescita comune

Il gruppo sardo del Meg e, nel tondo, Maria Chiara Sanna

Maria Chiara Sanna, coordinatrice del Movimento eucaristico giovanile (Meg) della parrocchia di San Sebastiano a Cagliari, è impegnata anche a livello regionale, insieme al gesuita padre Michele Papaluca e a Ludovica Fadda, per promuovere attività e incontri significativi per i giovani. Recentemente, il Meg ha preso parte all’incontro nazionale di Frascati, un’occasione per tutti i gruppi che aderiscono al Movimento di confrontarsi e riflettere insieme.

Durante l’incontro, che ha coinvolto bambini e ragazzi fino agli universitari, è stato esplorato il valore delle passioni, sia quelle personali sia quella del Signore per ogni individuo. Sanna ha spiegato come questo tema porti a una riflessione sul discernimento ignaziano, uno strumento utile per compiere scelte significative nella vita di ogni giovane.

«L’incontro di Frascati – afferma Maria Chiara – è stato un momento di arricchimento e condivisione, un’opportunità per confrontarsi con altre realtà d’Italia, ognuna con il proprio vissuto e il proprio spirito di preghiera».

Il confronto aperto e il contatto con altre comunità arricchiscono e rinnovano il senso di appartenenza alla Chiesa, in linea con il cammino sinodale che la comunità cattolica sta vivendo. In questo percorso di ascolto e dialogo, il Meg si conferma un punto di riferimento per i giovani, offrendo loro uno spazio per costruire relazioni e confrontarsi sulle proprie esperienze.

Sanna sottolinea anche l’importanza della rete costruita attraverso queste iniziative: «Il Meg è parte della rete Magis, che unisce diverse realtà giovanili legate ai gesuiti, come Pietrevive, la Cvx e la Lega Missionaria. Sentirsi parte di una famiglia più grande arricchisce il cammino di ciascuno e offre uno spazio di crescita continua».

Dal lavoro locale con i giovani della diocesi di Cagliari fino alle connessioni nazionali, il Meg rafforza l’impegno a costruire una comunità in cui i giovani possano sentirsi sostenuti e ispirati.

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