Alla Camera dei Deputati è stata presentata la proposta di legge «Disposizioni in materia di mobilità sanitaria interregionale», promossa dal deputato Emiliano Fenu del Movimento 5 Stelle con il sostegno dell’associazione SVS Viaggi per la Salute.
La proposta affronta il fenomeno della «migrazione sanitaria», che coinvolge ogni anno circa un milione di italiani costretti a spostarsi fuori dalla propria regione per ricevere cure, con un costo di 4 miliardi di euro, senza considerare le spese sostenute dalle famiglie.
La proposta include l’istituzione di un Garante Nazionale per i diritti dei pazienti e di un Ufficio Nazionale per i Ricoveri Fuori Regione, strutture che avrebbero anche declinazioni regionali per coordinare e monitorare la mobilità sanitaria e alleviare il peso economico su famiglie e regioni. L’obiettivo, secondo Fenu, è garantire un equo diritto alla salute indipendentemente dalla regione di residenza.
Il presidente di Svs Viaggi per la Salute, Renato Pischedda, ha commentato che la proposta rappresenta un passo avanti verso un’Italia che non lascia nessuno indietro. Antonello Delogu, responsabile comunicazione di Svs, ha sottolineato la necessità di un sostegno trasversale e di coinvolgere altri parlamentari al di là delle appartenenze politiche per ottenere un risultato concreto.
Tra i partecipanti, il deputato Andrea Quartini ha messo in evidenza come il trasferimento di risorse economiche dal Sud al Nord Italia aggravi il divario territoriale, mentre il deputato Ubaldo Pagano ha avanzato una proposta per il Reddito di Emergenza destinato alle famiglie di migranti sanitari pediatrici. Nino Cartabellotta, della Fondazione Gimbe ha offerto supporto basato su studi che documentano le disuguaglianze nell’accesso alle cure. Gianluca Budano, autore di un libro sul tema, ha proposto la creazione di un intergruppo parlamentare per accelerare l’iter legislativo della proposta di legge e costruire un dialogo trasversale.
Intanto Svs Viaggi per la Salute, nata a Nuoro nel 2021, proseguirà il suo impegno per un cambiamento concreto verso un sistema sanitario più giusto e accessibile per tutti.
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