Dalla Sardegna in 150 al santuario mariano francese
Da Lourdes il via alla festa per i 120 anni dell’Unitalsi.
Come ogni anno, alla fine del mese di settembre, Lourdes ha accolto il pellegrinaggio nazionale dell’Unitalsi. Le sezioni dell’associazione, operanti in tutte le regioni italiane, dal 25 al 29 hanno condiviso la preghiera alla Vergine Maria e la solidarietà verso i malati.
La Sardegna, con le sue due sezioni del sud e del nord, è stata rappresentata da più di 150 partecipanti, tra malati, pellegrini e personale di assistenza.
Presenti anche alcuni sacerdoti e il vescovo emerito di Nuoro, monsignor Mosè Marcia, che ha presieduto il pellegrinaggio, insieme al presidente Unitalsi Sarda sud, Sergio Zuddas.
Il tema annuale, ispirato dalle parole dell’Immacolata rivolte a Santa Bernardetta, «Che si costruisca qui una cappella», ha posto al centro della riflessione l’importanza di essere «pietre vive» per l’edificazione della Chiesa.
L’ha sottolineato efficacemente anche monsignor Rocco Pennacchio, arcivescovo di Fermo e assistente nazionale dell’associazione, nell’omelia della Messa internazionale nella Basilica di San Pio X: «San Paolo ci ha detto che il tempio di Dio, quindi la cappella, siamo noi; Gesù ci ha esortati a essere cristiani e fondare la nostra casa su di Lui, solida roccia. Vedendo questo immenso popolo di pellegrini, di ammalati, di volontari, vedo persone che non hanno timore di lasciarsi interpellare dalle parole di Gesù e che, insieme, formano il tempio di Dio».
Il presidente nazionale, Rocco Palese, al termine dell’ultima celebrazione, ha ringraziato tutti coloro che hanno lavorato, anche nascostamente, per lo svolgimento del pellegrinaggio superando diverse difficoltà.
Un ringraziamento particolare è stato rivolto ai malati per esserci sempre, al servizio svolto dai sacerdoti, dai medici ma soprattutto a quello incessante delle volontarie e dei volontari, sempre più linfa vitale di questa associazione.
Il pellegrinaggio nazionale a Lourdes ha segnato anche l’inizio delle celebrazioni del 120mo anniversario di fondazione dell’Unitalsi.
Tra le iniziative del «compleanno» dell’associazione, anche la «Peregrinatio Mariae» della statua della Madonna di Lourdes in tutte le sezioni regionali.
La prima tappa sarà a Napoli, dunque nella regione campana.
Arriverà anche in Sardegna, accolta prima dalla Sezione Sarda Nord, a partire dal 28 dicembre. Mentre la Sezione Sarda Sud accoglierà il simulacro proveniente dal santuario francese nel mese di gennaio, dall’8 al 15.
Sarà un’occasione per un rilancio dell’azione dell’Unitalsi anche nel nostro territorio regionale, per favorire sempre più la partecipazione all’esperienza dei pellegrinaggi a Lourdes a un maggior numero di malati e di volontari.
Da Lourdes il via alla festa per i 120 anni dell’Unitalsi.
F. P.
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