L’Oftal Sardegna ha vissuto il pellegrinaggio a Lourdes
«Il Signore oggi è qui e cammina con noi».
La tradizione del pellegrinaggio Lourdes che OFTAL Sardegna da decenni organizza nel mese di luglio è stata rispettata anche quest’anno, nonostante sino a qualche mese fa sembrasse impossibile da realizzare, a causa delle grosse difficoltà a reperire aerei che dalla Sardegna ci portassero verso la città mariana posta alle pendici dei Pirenei francesi.
Evidentemente le attese di Maria erano più forti delle dinamiche che regolano il mercato aereo e con un volo di linea per Carcassonne e qualche ora di bus nella notte del 3 luglio siamo giunti a Lourdes pronti, la mattina seguente, all’incontro con la Santa Vergine che ci attendeva nella Grotta di Massabielle per la celebrazione della Messa.
«Non abbiate paura, il Signore oggi è qui e cammina con noi»: questo l’invito che monsignor Tasca, arcivescovo di Genova, rivolge ai tanti pellegrini italiani presenti.
Sembra quasi volerci dire: nonostante le difficoltà ce l’avete fatta, siete comunque arrivati a Lourdes.
Un forte invito a non arrendersi davanti ai problemi e agli imprevisti ma confidare nella presenza costante e premurosa di Gesù che non ci abbandona mai, nonostante talvolta il mare possa essere agitato e il nostro vivere sembri perdere di stabilità.
Un bel gruppo compatto composto da una sessantina di persone provenienti da diverse diocesi della Sardegna.
È stato facile conoscersi ed entrare in sintonia, condividendo i momenti di preghiera durante le celebrazioni che il Santuario propone: la Messa internazionale nella Basilica sotterranea di San Pio X, la processione Eucaristica, il Flambeau notturno lungo l’Esplanade.
Pregare insieme lungo il cammino della via Crucis, alla recita del Rosario, all’accensione del cero votivo acquistato con le offerte di tutti i partecipanti.
Essere pochi e non avere ritmi stringenti ha agevolato anche i momenti di preghiera e raccoglimento personale.
In Grotta come alla Cappella dell’Adorazione, in piscina a compiere il Gesto dell’Acqua o percorrendo la faticosa salita del calvario dell’Espelugues, ciascuno secondo i propri ritmi e i propri sentimenti.
Per completare l’esperienza, un breve pellegrinaggio dentro al pellegrinaggio.
Un pomeriggio in visita al Santuario di Nostra Signora di Bétharram, alla scoperta di un piccolo gioiello ricco di opere d’arte, sito nel comune di Lestelle-Bétharram nel dipartimento dei Pirenei Atlantici.
Fuori dai classici itinerari turistici, ad una ventina di chilometri da Lourdes, sulle rive del fiume Gave, immerso in un fantastico scenario naturale ricco di verde e di fiori colorati, questo antico santuario mariano, è meta dei pellegrini che percorrono il cammino di Santiago.
La bianca statua della Vergine di Bétharram con il Bambino tenuto in braccio, è venerata per i tanti miracoli narrati dalla tradizione locale.
Il 7 luglio di buon mattino con un po’ di malinconia abbiamo salutato Lourdes per tornare verso Carcassonne e da li poi con l’aereo fare ritorno a Cagliari.
Ora ci prepariamo per il prossimo appuntamento.
Un gruppo decisamente più numeroso, composto da ammalati, dame e barellieri, medici, sacerdoti e pellegrini, raggiungerà Lourdes nella prima settimana di settembre in nave e bus, oppure in aereo.
Chi fosse interessato a partecipare al pellegrinaggio per ogni informazione può contattare il numero 3248005100.
«Il Signore oggi è qui e cammina con noi».
Nina Idili
© Copyright Il Portico