Insieme per dire «No» alla tratta delle persone

L’8 febbraio si celebra la Giornata contro il traffico di essere umani

Insieme per dire «No» alla tratta delle persone.

Il Progetto «Elen Joy», dal 2003,  si occupa di offrire assistenza alle persone vittime del reato di tratta di esseri umani e grave sfruttamento in Sardegna e si impegna nella realizzazione di attività di sensibilizzazione e formazione per la cittadinanza. 

È la Congregazione delle Figlie della Carità di San Vincenzo de’ Paoli  l’ente attuatore del progetto finanziato dal Dipartimento per le Pari Opportunità sul territorio sardo, che si impegna nel contrasto ad ogni forma di sfruttamento, lavorativo e nell’accattonaggio, sessuale, nelle economie illegali, nei matrimoni forzati o combinati e nella schiavitù domestica, attraverso il sostegno alle persone , uomini donne e minori, vittime di questi reati.

Come ogni anno, l’8 febbraio si celebra la Giornata Mondiale di Preghiera e Riflessione contro la Tratta di Persone (GMPT), in occasione della festa di Santa Giuseppina Bakhita, religiosa sudanese naturalizzata italiana proclamata Santa da Giovanni Paolo II nel 2000, che nella sua giovane vita ha sperimentato la tratta e la riduzione in schiavitù.

L’obiettivo principale di questa Giornata è creare una maggiore consapevolezza e ravvivare la sensibilità comune su questo grave fenomeno così vicino alle nostre comunità.

Negli ultimi anni abbiamo osservato numerosi cambiamenti a livello geopolitico che hanno inevitabilmente modificato gli equilibri socio-economici mondiali.

Questa crescente condizione di crisi ha inasprito le disuguaglianze e inciso sul fenomeno migratorio aggravando la vulnerabilità di popoli già provati dalla condizione di instabilità causata da conflitti armati, violenza, crisi climatico-ambientale ed economica.

In questo contesto di enorme insicurezza, coloro che intraprendono, per necessità o costrizione, un cammino alla ricerca di una vita migliore o di salvezza si trovano, loro malgrado, preda di organizzazioni criminali dedite al traffico di persone che nel processo di reclutamento e sfruttamento si servono dei più aberranti mezzi di coercizione, primo fra tutti la privazione del diritto alla  libertà e all’autodeterminazione.

La ricorrenza della memoria liturgica di Santa Bakhita vuole essere un momento di riflessione condiviso  che si declina in diverse iniziative promosse dalla Congregazione e che troveranno la loro più evocativa espressione.

Giovedì 8 febbraio alle 20 in diretta streaming, all’indirizzo: www.youtube.com/fdcsardegna, la veglia di preghiera dalla parrocchia di San Luca a Quartu Sant’Elena presieduta da don Davide Collu e animata dal Coro TLC.

L’attenzione alla sensibilizzazione dei più giovani si è esplicitata in due eventi rivolti agli studenti: il 5 febbraio nell’Istituto Comprensivo Statale n.3 di Quartu Sant’Elena e il 7 febbraio nell’Istituto Comprensivo Statale n.4 di Nuoro.

Gli alunni hanno partecipato ad una giornata di sensibilizzazione e informazione sul tema della tratta attraverso la testimonianza degli operatori e operatrici del Progetto «Elen Joy» della Congregazione delle Figlie della Carità.

Il coinvolgimento della cittadinanza si manifesta attraverso l’iniziativa «Accendi una luce contro la tratta», con l’invito ogni persona ad accendere una luce nella propria casa, quale segno di vicinanza alla lotta contro la tratta di persone, l’evento si collega anche ai social network mediante un contest fotografico su Facebook consultabile nella pagina social www.facebook.com/elenjoy.sardegna. 

Insieme per dire «No» alla tratta delle persone.

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