Il clou domani e lunedì con diverse celebrazioni.
Sono 929 i pellegrini iscritti al pellegrinaggio che inizia oggi ad Assisi, organizzato dalla Conferenza episcopale della Sardegna.
Presenti tutte le 10 diocesi, con otto vescovi, compresi i due emeriti di Cagliari e Oristano, 54 sacerdoti, 2 diaconi e 865 laici.
Presenti anche cinque membri dell’équipe e 46 seminaristi del Pontificio Seminario regionale.
L’arcivescovo, Giuseppe Baturi, presiederà domenica alle 17.30 nella Basilica papale di Santa Maria degli Angeli la solenne celebrazione dei Primi Vespri «nel Transito di San Francesco», concelebra il cardinal Agostino Vallini, Legato pontificio per la Basiliche di Assisi, insieme ai Vescovi sardi, al Vescovo di Assisi Domenico Sorrentino, e ai Ministri generali e Provinciali delle Famiglie francescane.
Viste le ristrettezza da Covid, solo una ristretta rappresentanza di laici sarà presente a due momenti: la Messa nella basilica superiore di San Francesco, prevista per le 10 di lunedì 4 ottobre, presieduta da monsignor Antonello Mura, Presidente della Conferenza episcopale Sarda.
La celebrazione dei primi Vespri nella basilica Santa Maria degli Angeli, presieduti dall’arcivescovo di Oristano, Roberto Carboni, lunedì alle 16.
Ai 929 pellegrini va poi aggiunta una delegazione di circa 100 autorità in rappresentanza delle istituzioni locali, quali i sindaci e rappresentanti della Regione.
Sulla base del numero dei pellegrini diocesi per diocesi è stata effettuata l’assegnazione dei posti dentro le basiliche (160+110) e nelle rispettive piazze (702+761).
Un folto numero di altri pellegrini isolani seguirà autonomamente i momenti previsti dal pellegrinaggio.
Da ricordare che lunedì 4 ottobre il sindaco di Cagliari, Paolo Truzzu, accenderà la «Lampada Votiva dei Comuni d’Italia» con l’olio offerto dalla Regione Sardegna.
L’evento viene ripreso in diretta televisiva Rai Uno.
© Copyright Il Portico