La celebrazione presso il duomo di Milano
È entrata nel vivo, da oggi e sino a domenica, la Giornata Mondiale della Gioventù targata Polonia.
«Beati i misericordiosi perché troveranno misericordia» è il tema che fa da cornice all’appuntamento che vanta la partecipazione di giovani provenienti da tutti i Paesi del mondo. A Cracovia, assieme a papa Francesco, vivranno concretamente la dimensione di universalità della Chiesa come immaginato da papa Giovanni Paolo II nel 1985.
La messa ad Aquileia
Sono ottocento i ragazzi sardi partiti nel fine settimana per partecipare alla Giornata. Tra questi 150 provengono dalla nostra Diocesi accompagnati anche dal vescovo Arrigo Miglio. «Non sarà semplice – afferma don Nicola Ruggeri parroco a Senorbì, anche lui pellegrino in Polonia – ma vivremo un’esperienza competa e di grande crescita spirituale». Un viaggio scandito agli esordi dalla partenza dei gruppi a scaglioni, alcuni anche con una giornata d’anticipo rispetto al previsto a causa dello sciopero dei voli.
Sono tante le tappe di avvicinamento fisico e spirituale vissute dal gruppo in questi giorni. Dopo la permanenza a Milano sino a sabato mattina, la domenica è stata trascorsa ad Aquileia. «Un momento forte – afferma don Alberto Pistolesi, responsabile diocesano della pastorale giovanile – è stato vissuto durante la celebrazione eucaristica presso la basilica della città, presieduta da monsignor Guido Pozzo assieme a monsignor Miglio».
Giovani all’ingresso della cattedrale di Zagabria
Viaggio proseguito poi attraverso il passaggio per Zagabria e Budapest, ultima tappa prima di Cracovia dove il gruppo resterà sino a domenica.
«La Gmg – afferma Alberto Pia del gruppo di Ussana e impegnato nella pastorale giovanile diocesana – è un pellegrinaggio che ci richiama all’unità e al confronto con altri giovani che partono da realtà diverse dalla nostra. Viviamo questo atteso momento con grande emozione».
I seminaristi di Viana con don Spiga a Roma prima della partenza per la Polonia
Al gruppo dei giovani cagliaritani si sono initi anche i seminaristi della diocesi brasiliana di Viana, accompagnati dal rettore don Giuseppe Spiga, sacerdote orignario della nostra diocesi e da otto anni missionario nel Maranhão.
Da domani inizieranno le catechesi che aiuteranno i giovani a entrare nel cuore dell’esperienza del pellegrinaggio e nel clima spirituale della Gmg.
Maria Luisa Secchi
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