La richiesta accorata per evitare problemi all’intero settore.
Parità per le scuole materne Fism: è l’appello lanciato al Governo
Serve la parità di costi a carico delle famiglie, per la frequenza dei bambini alla scuola dell’infanzia e ai servizi educativi.
È la richiesta al centro della mobilitazione dei nidi e delle materne paritarie no profit, avviata lunedì scorso dalla Federazione italiana scuole materne (Fism).
«La legge c’è – spiega Fism, promotrice della petizione – ma chiede pari doveri dimenticando i pari diritti. Eppure siamo scuole che fanno servizio pubblico, senza fini di lucro, per mezzo milione di bambini».
A Governo, Parlamento, Regioni ed enti locali viene chiesto «un piano di investimenti strutturale e adeguato nella dotazione che, anche nell’ambito delle applicazioni del Piano nazionale di ripresa e resilienza e di ogni altra dotazione finanziaria ritenuta necessaria, sostenga l’intero segmento educativo e scolastico zero–sei anni».
«In particolare – specifica la nota – per le scuole dell’infanzia no profit, dato il servizio pubblico che da decenni svolgono, mettendo in campo una alta e riconosciuta qualità del servizio»
«Un servizio che è stato garantito e continua ad esserlo anche durante l’esperienza della pandemia che ha ulteriormente evidenziato le disparità del sostegno economico attuale tra le scuole statali e quelle no profit, con evidenti, forti penalizzazioni sia per le famiglie sia per i docenti di scuola paritaria».
Le 9000 realtà educative della FISM sono pronte ad essere una leva di investimento di grande valore sociale. e sarebbero in grado di raddoppiare la loro offerta di posti, se adeguatamente finanziate, contribuendo a consentire uno sviluppo dei servizi educativi per i bambini in età zero-tre anni, di cui l’Italia è carente e garantendo il mantenimento del segmento tre- sei anni.
Per questo viene chiesta parità per le scuole materne Fism.
Garantire a ciascuna famiglia parità di trattamento, nella libera scelta di una scuola dell’infanzia paritaria o statale, è obiettivo prioritario della mobilitazione.
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