Monsignor Giuseppe Baturi ha visitato oggi i reparti del SS.Trinità, accompagnato dal cappellano dell’ospedale SS. Trinità di Cagliari don Elenio Abis.
L’Arcivescovo ha incontrato il Commissario Straordinario di ATS Sardegna Giorgio Carlo Steri, il Direttore Sanitario Sergio Marracini e alcuni primari dei reparti del presidio sanitario.
Il presule ha voluto incontrare tutto il personale che in questi ultimi mesi, durante l’emergenza sanitaria per il Covid-19, ha lavorato senza sosta per tutelare la salute di tutti ed è stato vicino a pazienti e familiari.
Secondo monsignor Baturi «l’aspetto più duro in questo periodo è stato quello umano, la distanza tra le persone, la solitudine di pazienti e dei familiari. Forse anche la Chiesa si era allontanata da questi luoghi di cura, mentre il coronavirus ci ha fatto riavvicinare all’umanità delle persone che soffrono negli ospedali e a chi, ogni giorno, ci lavora».
Il Commissario Straordinario Giorgio Steri ha spiegato come tutto il personale del presidio sanitario abbia mostrato grande spirito di abnegazione, in tutti i reparti.
Sono stati consegnati due attestati di merito per l’impegno durante l’emergenza Covid-19. Il Commissario Steri ha premiato l’ospedale SS. Trinità e anche don Elenio Abis, per la sua presenza costante nel dare conforto ai pazienti.
«L’ospedale – ha affermato il cappellano – è il santuario della vita. Abbiamo vissuto un tempo di grazia, il virus ha cercato di dividerci ma noi siamo stati ancora più vicini grazie anche alle nuove tecnologie che ci hanno aiutato a farci sentire uniti nello stesso combattimento».
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