Una campagna di sensibilizzazione della Caritas diocesana
Un atto di carità e di solidarietà verso chi fugge dalla guerra.
La campagna di sensibilizzazione avviata dalla Diocesi, attraverso la Caritas mira a offrire un posto sicuro nel quale ospitare le persone che fuggono dalla martoriata Ucraina.
Saranno per lo più donne e bambini, insieme ad anziani, ad arrivare anche in Sardegna: gli uomini sono rimasti nel Paese per cercare di contrastare l’avanzata delle truppe russe.
«Di fronte all’aggravarsi della situazione in Ucraina – dice don Marco Lai, direttore della Caritas diocesana – a causa del conflitto in corso e dell’emergenza umanitaria ad esso correlata, nel quadro dell’impegno della Chiesa in Italia per accogliere le migliaia di persone che stanno già fuggendo dalla guerra, anche la nostra Diocesi, su indicazione dell’arcivescovo monsignor Giuseppe Baturi e attraverso la Caritas diocesana, si sta attivando per garantire l’accoglienza dei profughi ormai già presenti e che arriveranno nel nostro territorio».
Cercasi casa per i profughi.
L’iniziativa giunge dopo l’appello della presidenza della CEI a deporre subito le armi e promuovere ogni azione a favore della pace. La Cei ha chiesto a tutte le Chiese che sono in Italia di unirsi in una corale preghiera per la pace.
La stessa presidenza ha inoltre invitato a sostenere la raccolta fondi, avviata da Caritas italiana, per far fronte ai bisogni immediati delle popolazioni vittime del conflitto, richiamando la prossimità con le sorelle e i fratelli ucraini che sono nel nostro Paese.
«Vi chiediamo – dice ancora don Marco – di comunicarci all’indirizzo mail: emergenzaucraina@caritascagliari.it – tel. 070-0984685 – 07052843238 – 3398468913 – 3409092612) la disponibilità di eventuali abitazioni in cui ospitare queste persone che fuggono dalle violenze e dalla sofferenza della guerra, e l’eventuale disponibilità di famiglie e/o parrocchie alla stessa accoglienza».
L’invito della Caritas rientra tra le azioni che sono state messe in campo per venire incontro alle inevitabili conseguenze del conflitto che sta segnando la vita di molte persone.
Cercasi casa per i profughi.
Tra le azioni più immediate avviate dalla Caritas una raccolta di fondi per aderire alla quale sono stati messi a disposizione i conti correnti della stessa Caritas, ecco le coordinate:
Per contribuire alla raccolta fondi si possono versare le offerte sui conti della Caritas diocesana, specificando nella causale: «Raccolta fondi emergenza Ucraina»:
Banca Intesa San Paolo intestato a:
Arcidiocesi di Cagliari – Caritas Diocesana Piazza Palazzo 4, 09124 Cagliari
IBAN IT26 V030 6909 6061 0000 0070 158;
BancoPosta intestato a:
Arcidiocesi di Cagliari-Caritas Diocesana, via Mons. Cogoni 9, 09121 Cagliari
IBAN IT87 Z076 0104 8000 0101 2088 967
Si può contribuire anche direttamente online attraverso la sezione «dona ora» del sito www.caritascagliari.it
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