Per 50 anni ha guidato la comunità cagliaritana
Monsignor Gavino Pala è tornato alla Casa del Padre.
Il sacerdote, originario di Sarroch, era stato ordinato ad appena 23 anni, nel 1955, nella Basilica di Nostra Signora di Bonaria, insieme ai confratelli Tarcisio Pili ed Eugenio Zucca, allora ventiseienni, e al coetaneo Dino Pittau.
Secondo quanto riporta il sito della diocesi don Gavino era stato prima vicario nella parrocchia di Sant’Ignazio da Laconi a Serramanana e poi vicario a Sant’Elena di Quartu, prima di fondare, nel quartiere di Fonsarda a Cagliari, la parrocchia di San Carlo Borromeo, che ha guidato dal 1962 al 2012, quando ha lasciato per raggiunti limiti di età.
Negli ultimi anni era tra i confessori disponibili nel santuario di Bonaria, dove si recava quasi quotidianamente.
Nel mezzo secolo di servizio alla parrocchia di San Carlo, tante le iniziative e le realizzazioni, con il coinvolgimento di decine e decine di laici, in particolare delle comunità del Movimento Neo Catecumenale, che lì si sono sviluppate ed hanno messo solide basi per un proficuo servizio alla parrocchia e alla Chiesa.
Monsignor Gavino Pala dal 2006 era canonico onorario del Capitolo della Cattedrale di Cagliari, e dal 2002 Cappellano onorario del Santuario di Lourdes, luogo al quale era particolarmente affezionato.
È tornato alla Casa del Padre un sacerdote che tanti i giovani avevano avuto come guida e a lui facevano riferimento, specie durante gli anni di insegnamento nelle scuole statali, grazie ai titoli accademici che aveva acquisito.
I funerali saranno celebrati lunedì 27 alle 15 nella sua parrocchia, San Carlo Borromeo.
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