La consegna venerdì 21 luglio nella parrocchia di N. S. delle Grazie a Sestu
Manca poco oramai alla Giornata mondiale dei Giovani, in programma a Lisbona dal 1 al 6 agosto.
La delegazione diocesana è composta da 220 partecipanti iscritti, rappresentanti di 12 diverse realtà parrocchiali, più un gruppo che fa capo alla Caritas diocesana e un altro che comprende i seminaristi.
Tra i 220 anche 9 sacerdoti, 3 diaconi e 2 religiose.
Nei gruppi fervono i preparativi mentre i responsabili e gli animatori della Pg sono in attività febbrile per definire tutti gli elementi necessari alla trasferta in terra lusitana dove, dopo quattro anni di astinenza, potranno rivivere il grande raduno, un happening che mostra un volto dei giovani, troppo spesso colpevolmente trascurato dai grandi media.
A dieci giorni dalla partenza, fissata per il 31 luglio da Cagliari per Lisbona, arriva il mandato dell’Arcivescovo.
Nella parrocchia di Nostra Signora delle Grazie a Sestu venerdì 21 luglio alle ore 21 il raduno di tutti i partecipanti per ricevere da monsignor Baturi il mandato alla Gmg, il kit del pellegrino, perché la Gmg resta sempre e comunque un pellegrinaggio, e poi il momento conviviale.
Stabilito già il programma delle giornate in terra portoghese, fatte di celebrazioni eucaristiche, catechesi, preghiera, dialogo, canti e tanti momenti di socializzazione, prima dell’arrivo del Papa.
Con Francesco gli appuntamenti sono già segnati: l’accoglienza a Lisbona nella serata di giovedì 3 agosto.
Il giorno successivo la Via Crucis prima del pellegrinaggio di sabato 5 al parco Tejo per la Veglia, e la Messa di chiusura che sarà celebrata domenica 6 agosto.
Per molti giovanissimi sarà la prima esperienze in una Giornata mondiale dei giovani, per alcuni sarà l’ennesima: in entrambi casi sarà occasione di condivisione e di crescita personale, alla luce del Messaggio di Francesco che indica in Maria «via della prossimità e dell’incontro».
Roberto Comparetti
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