Si è rinnovato quest’anno il tradizionale appuntamento della Novena
Come ogni anno, il Pontificio Seminario regionale sardo, vive la preparazione al Natale e il tempo d’Avvento sotto la potente intercessione della Beata Vergine Maria Immacolata con la preghiera della novena.
La Congregazione mariana del Seminario ha come obiettivo quello di promuovere e sostenere la spiritualità mariana e in quest’ottica si colloca quindi l’iniziativa di animare la novena dedicata alla Madre di Dio con un particolare itinerario su di Lei alla luce dei Padri della Chiesa, i cui scritti restano una vera e propria miniera di dottrina e spiritualità.
I seminaristi pregano la novena.
Sono due le letture scelte dai membri della congregazione mariana per ogni giornata.
Le prime sono tratte dal Cantico dei Cantici, dal Vangelo di Matteo, dal libro dei Salmi, dalla lettera di San Paolo apostolo ai Galati e dal libro del profeta Isaia mentre le seconde sono tratte da alcuni scritti di Origene, Sant’Ireneo di Lione, San Girolamo, Sant’Atanasio e Sant’Efrem il Siro.
In Seminario regionale la preghiera all’Immacolata.
Le omelie sulle Scritture e sugli scritti dei Padri della Chiesa, hanno poi avuto un «respiro regionale» in quanto sono state poi proposte oltre che dai componenti dell’equipe del Seminario anche da quattro ex alunni, ora diaconi, don Rosario Mesina e don Celeste Corosu della diocesi di Nuoro, don Leonardo Crobu della diocesi di Iglesias, don Alessio Picconi della diocesi di Alghero-Bosa e dal direttore del College Universitario «Sant’Efisio», don Emanuele Meconcelli.
Andrea Pelgreffi
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