«Orizzonti nuovi» per l’Agesci diocesana

Novità dall’annuale assemblea dei capi scout a san Massimiliano Kolbe

«Orizzonti nuovi» per l’Agesci diocesana.

I capi scout della diocesi nell’Assemblea annuale, organizzata a Cagliari nella parrocchia di San Massimiliano Kolbe, hanno avviato un nuovo percorso con il Progetto, intitolato «Orizzonti nuovi».

Il documento, approvato all’unanimità, punta per i prossimi anni ad un’azione educativa presente sul territorio, grazie ad un percorso di formazione e condivisione, in collaborazione con la diocesi, per offrire attività e momenti di crescita per gli oltre mille tra giovani, ragazzi e bambini, divisi nei 17 gruppi che portano avanti nelle parrocchie diocesane gli insegnamenti di Baden Powell.

«I capi – ha detto don Walter Onano, Assistente zonale – comprendono la società che cambia, noi scout abbiamo il dovere di essere e non di apparire, dobbiamo lasciare un segno, come lo scoutismo ha saputo e sa fare, investendo la nostra vita».

«Abbiamo necessità di dare un senso pieno di essere realtà diocesana – ha proseguito l’Assistente – ma anche nella società tutta, la fede ci dà quel il pizzico in più che ci permette di raggiungere orizzonti nuovi». 

Don Valter ha ringraziato per quello che ha ricevuto in questi anni lasciando, alla presenza dell’arcivescovo, Giuseppe Baturi, il testimone come nuovo Assistente a don Emanuel, della comunità di Don Orione a Selargius.

«Sorridete sempre – ha concluso don Walter- perché i giovani hanno bisogno del nostro sorriso, e le illuminiamo di una luce diversa». 

L’Assemblea, oltre a delineare le linee per i prossimi anni, ha rinnovato gli organismi, a partire dai nuovi responsabili Annalisa Sanna e Gigi Solinas che hanno sostituito Roberta Melis e Tore Fois, dopo quattro anni di servizio.

«Sono stati anni faticosi – hanno detto Roberta e Tore – anche per la difficoltà nell’affrontare il Covid, ma ricchi di esperienze e di rilancio dello scoutismo in tante realtà. Grazie alle capo e ai capo della Zona, abbiamo affrontato questi anni dedicati a tempi nuovi verso orizzonti e mete sempre più sfidanti e ci ha permesso di crescere come persone prima ancora che come capi».

La Zona di Cagliari ha eletto Francesco Piludu a Consigliere generale, rappresentante del nostro territorio nell’Agesci nazionale.

Il comitato zonale è stato integrato con Valeria Marongiu, Alberto Costa e Nicola Onano.

Al termine della due giorni, dove i capi si sono confrontati sui nuovi percorsi di formazione ed hanno programmato le attività per il prossimo anno, definendo obiettivi e eventi dedicati a bambini e ragazzi ma anche al percorso formativo dei capi, è intervenuto l’Arcivescovo, il quale ha sottolineato come sia fondamentale il ruolo dell’Agesci nella proposta educativa del nostro territorio e in particolare della Diocesi.

«Grazie a don Walter e don Emanuel per il servizio svolto – ha sottolineato Baturi – e quello che andranno a svolgere e ai capi. Le disponibilità di servizio rappresentano la pluralità e la Chiesa è viva quando ci sono pluralità, perché rappresentano colori diversi e diversi tasselli che compongono la base della nostra responsabilità educativa, tema pastorale diocesano per il prossimo anno».

«Orizzonti nuovi» per l’Agesci diocesana.

I. P.

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