Nella chiesa di Santa Lucia la Veglia missionaria diocesana
![](https://www.ilporticocagliari.it/wp-content/uploads/2023/10/Veglia-missionaria-2.jpg)
È stata la parrocchia di Santa Lucia ad ospitare la Veglia missionaria presieduta dall’Arcivescovo, organizzata dal Centro missionario diocesano, in vista della Giornata missionaria mondiale.
![](https://www.ilporticocagliari.it/wp-content/uploads/2023/10/Veglia-missionaria-1.jpg)
Laici, religiosi, religiose, sacerdoti della forania e giovani hanno affollato la chiesa per un momento di riflessione, scandito dalla preghiera, dalle letture, la riflessione dell’Arcivescovo e la testimonianza di due giovani, Stefano e Francesca, che lo scorso agosto hanno vissuto un’esperienza a Pawaga, in Tanzania, dove opera don Carlo Rotondo, sacerdote “fidei donum», il tutto alternato dai canti del coro giovanile.
![](https://www.ilporticocagliari.it/wp-content/uploads/2023/10/Veglia-missionaria-3.jpg)
Nella sua riflessione monsignor Baturi ha posto l’accento sul ruolo che ciascun battezzato deve avere verso il tema della missione.
«Il problema della missione – ha detto – non quello di un compito in più è la definizione del significato dell’esistenza stessa. Se l’esistenza non ha un compito capace di dilatare il cuore, di aprirci all’incontro con gli altri, non ha senso».
«Lo stesso si può dire – ha sottolineato Baturi – per la Chiesa: che valore avrebbe se non andasse verso gli altri a dire l’unica cosa che gli altri ci chiedono, non solo il pane, la carità, il sorriso, la benevolenza: ci chiedono Dio».
![](https://www.ilporticocagliari.it/wp-content/uploads/2023/10/Veglia-missionaria-4.jpg)
La cronaca completa della Veglia sul numero in distribuzione a partire dal mercoledì 25 ottobre.
© Copyright Il Portico