Dopo Lazio, Umbria, Piemonte l’iniziativa approda anche in Sardegna
Prende il via il percorso «Fa.Miglia in cammino».
Ritrovare la centralità della coppia alla luce del Vangelo. È questo l’obiettivo del percorso «Fa.Miglia in cammino» che prende il via questa domenica, nella parrocchia di sant’Antonio di Quartu e dedicato alle giovani coppie di sposi.
Iniziato a Roma nel 2014, grazie alla disponibilità e alla passione di una coppia di coniugi Tiziana Serino e Danilo Dimatteo, per rispondere alla richiesta di tanti amici che desideravano condividere il cammino cristiano di sposi e famiglie.
Ad oggi l’esperienza è diffusa nel Lazio, in Umbria, in Piemonte e da quest’anno anche in Sardegna e gode del sostegno e della collaborazione dell’equipe di Pastorale matrimoniale e famigliare dei Frati minori di Umbria e Sardegna.
«Fa.Miglia in cammino è un percorso di quattro incontri annuali per un ciclo triennale, con lo scopo di aiutare le coppie a prendere sempre più consapevolezza del loro essere accompagnati da Cristo nel sacramento del matrimonio – spiegano gli ideatori Tiziana e Danilo. Un percorso mistagogico che aiuta la coppia a scoprire i tesori che sono già insiti nella loro realtà matrimoniale».
Gli incontri guidati dai frati e dall’equipe di giovani coppie sarde che hanno seguito il percorso negli scorsi anni ed ulteriormente formate, prevedono al mattino una prima catechesi biblico-magisteriale tenuta dai frati, una seconda a cura di una coppia dell’equipe, con un taglio più esperienziale, relativa alle dinamiche quotidiane, per aiutare gli sposi a rendere la Parola di Dio sempre più vicina alla vita della famiglia.
Segue la Messa e il pranzo in comune.
Il pomeriggio è dedicato alle dinamiche psicologiche, legate ai temi sviluppati al mattino, attraverso dei laboratori singoli o di coppia. La giornata si conclude nella divisione in piccoli gruppi dove, liberamente, si può condividere con le altre coppie ciò che è stato vissuto, le parole o le situazioni che hanno maggiormente colpito.
«Ci siamo resi disponibili per l’utilizzo degli spazi della nostra parrocchia – sottolinea il neo-parroco di sant’Antonio, padre Stefano Cogoni – perché riteniamo valido il percorso di accompagnamento nell’ottica della vicinanza e della prossimità, i due pilastri su cui si fonda l’intera proposta pastorale.
E le famiglie sono il centro dell’attività di una parrocchia – sottolinea padre Stefano – perché vedono al loro interno tutte le fasce d’età a cui la proposta del Vangelo deve essere portata per vivere la propria vocazione».
Le coppie già iscritte al percorso sono oltre 60 e provengono da diverse parti della Sardegna.
«Noi per primi abbiamo sperimentato la bontà di questo cammino a Roma – raccontano Claudia Porcu e Andrea Ambu, responsabili dell’equipe sarda – che ha portato frutto nella famiglia e nella nostra relazione sponsale. Da qui il desiderio di farci promotori e proporre l’iniziativa anche in Sardegna».
«Dopo gli anni di discernimento vocazionale vissuti grazie al Servizio Orientamento Giovani di san Mauro e del fidanzamento, una volta sposati noi per primi abbiamo percepito la mancanza di un percorso di questo tipo dedicato alle famiglie e alle coppie, soprattutto nel momento più delicato della vita matrimoniale, quello dei primi anni».
«Pensiamo che per gli sposi – proseguono Claudia e Andrea – chiamati ad affrontare le gioie e le fatiche legate alla vita quotidiana, sia quantomai importante ricevere un sostegno sia da consacrati e sacerdoti per la vita spirituale, sia da altre coppie che vivono le stesse dinamiche di vita. Perché condividere le fatiche aiuta a portarle e Fa.Miglia in cammino è proprio questo».
Ogni percorso annuale si conclude con un seminario finale di tre giorni ad Assisi nel mese di luglio, in cui si ritrovano insieme le coppie di tutta Italia.
È disponibile il servizio di accoglienza dei bambini per tutta la durata del corso.
Per informazioni fa.migliaincammino.sardegna@gmail.com.
Fabio Figus
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