Il sacerdote ha guidato per 45 anni la comunità parrocchiale
Poco dopo il mio arrivo in Sardegna, nel 2003, ho sentito parlare di una cittadina vicina a Cagliari, Villaspeciosa, a proposito di una piccola chiesa in stile romanico, San Platano, particolarmente interessante per l’interno, diviso in due navate, proprio come la chiesa di San Lorenzo, a Cagliari, che avevo già visitato.
Un paio di anni dopo sono riuscito a visitare la chiesa di San Platano, che mi ha colpito per la bella facciata, la struttura interna e anche la bella zona in cui si trova.
Essendo lì, mi sono fermato a salutare il parroco di allora, don Carlo Rotondo, e ad ammirare la chiesa parrocchiale, dedicata alla Beata Vergine Assunta.
Parlando con lui, sono venuto a sapere che un parroco precedente, don Felice Portigliotti, aveva trascorso ben quarantacinque anni a Villaspeciosa.
Ho avuto la fortuna di incontrarlo: don Felice mi ha accolto con cordialità, come nel suo stile. La sua scelta di rimanere in questa cittadina per tanti anni ha certamente dato molti frutti.
È riuscito a seminare tanto nella sua parrocchia, alimentando tante vocazioni ed incoraggiando molti giovani.
Uno di questi, don Emanuele Mameli, è stato ordinato a Villaspeciosa nel 1996.
Giusto per dare un altro esempio, mi è capitato di leggere un articolo su don Pasquale Flore che, al momento della sua nomina a parroco di San Vito, ha ricordato proprio lui, don Felice.
«Ho sentito la fatidica chiamata quando ero appena un bambino, a Villaspeciosa, il mio paese. Frequentavo la quarta elementare quanto sentii il desiderio di servire Messa. Mi appassionai talmente tanto che a chi mi chiedeva cosa volessi fare da grande rispondevo: “il parroco”. Don Felice Portigliotti, per il quale stravedevo, mi ha incoraggiato ed assecondato».
Quest’anno la Giunta comunale di Villaspeciosa ha voluto dedicare una piazza a don Felice Portigliotti, «il parroco di tre generazioni», come ha ricordato il sindaco, Gianluca Melis.
La targa, posizionata alla fine di via Dessì, è stata scoperta in occasione della presenza in Sardegna di alcuni parenti e amici di don Felice.
L’attuale parroco, don Marco Puddu, così si è espresso per l’occasione: «Villaspeciosa è una comunità che ha solide radici nella fede, grazie anche a parroci che hanno segnato profondamente la comunità, come don Felice Portigliotti che per 45 anni ha guidato la parrocchia e in molti lo ricordano ancora».
La piazza don Felice Portigliotti si trova in una zona in sviluppo, con spazi verdi ed impianti sportivi.
Una piazza di Villaspeciosa dedicata a don Felice Portigliotti
Don Costantino Tamiozzo
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