Per i giovani europei è fondamentale vivere esperienze di condivisione e di scambio culturale con i propri coetanei per tutelare e alimentare sempre più l’unità del nostro continente.
Giuseppe Rolesu, giovane originario di Ussana, non si è lasciato sfuggire un’occasione concreta per vivere insieme ad altri coetanei provenienti da diversi paesi una singolare esperienza di volontariato che si è svolta dal 12 al 25 agosto.
«Il progetto – spiega lo stesso interessato – rientra nel programma del “Corpo Europeo di solidarietà” ed è finanziato dall’Unione Europea. Si chiama “Lika Summer Volunteering Camp” ed è realizzato dall’organizzazione “Outward Bound Croatia” nel villaggio di Veliki Žitnik, dove si trova il centro educativo di Outward Bound in cui vengono ospitati i volontari, e nelle sue vicinanze, per la durata di due settimane».
Con Giuseppe si sono ritrovati altri volontari provenienti da Italia, Spagna, Grecia, Croazia e Lettonia, e alcuni membri dell’organizzazione. «Sono state settimane uniche – sottolinea il giovane ussanese – all’insegna dell’amicizia, del lavoro di gruppo, del rispetto reciproco e per l’ambiente, della solidarietà, dello scambio tra culture e del divertimento. Abbiamo raccolto i rifiuti nell’area attorno al fiume Lika e nel parco forestale di Jasikovac, abbiamo svolto attività di pulizia e di rinnovo dei mobili presso il centro per disabili della città di Gospić, tinteggiato le camere del centro educativo Outward Bound che ospita i volontari, e aiutato alcuni anziani della zona, occupandoci della cura del giardino e facendo lavori di intaglio del legno».
Si tratta di un’esperienza a cui possono partecipare i giovani dai 17 ai 30 anni e non sono richiesti titoli di studio o altri requisiti particolari, se non una conoscenza di base dell’inglese e la voglia di mettersi in gioco e aiutare gli altri. Vitto, alloggio e assicurazione sanitaria sono inclusi, mentre il costo del viaggio viene rimborsato in seguito dall’Unione Europea.
Dopo aver completato una semplice procedura di registrazione online, i partecipanti possono essere selezionati per un’ampia gamma di progetti in tutta Europa, la cui durata va dalle due settimane a un anno, e che riguardano diverse tematiche: ambiente, ecologia, sviluppo sostenibile, arte e cultura, assistenza ai disabili e agli anziani, animazione con i bambini e i ragazzi, cultura, arte, musica, teatro, media e comunicazione e altro ancora. Tutti con un fine comune: migliorare le competenze dei giovani e favorire la cittadinanza attiva per costruire una società più inclusiva e un’Europa migliore.
© Copyright Il Portico