All’inizio del nuovo anno pastorale ci viene affidato dal Vescovo il programma diocesano con le indicazione specifiche per il terzo anno.
I verbi che hanno accompagnato il cammino diocesano nei primi due anni erano rispettivamente incontrare e condividere.
In questo terzo, e ultimo anno, la parola chiave è missione, particolarmente rivolta ai giovani, ma indirizzata a tutta la comunità cristiana.
Nei primi due anni, siamo stati invitati a riprendere in mano le esortazioni apostoliche «Evangelii Gaudium» e «Amoris Laetitia» per farne una lettura attenta nelle nostre comunità. Ci viene chiesto ora di fare un passo avanti, di uscire per dare vita all’annuncio missionario.
Nella parte iniziale della lettera pastorale il Vescovo ci indica il campo da privilegiare: «In modo particolare è importante continuare l’impegno dell’educazione all’Amore, sviluppando i cammini educativi all’affettività per i ragazzi e i giovani. Occorre proseguire i cammini iniziati per i campi scuola animatori, per i catechisti, per genitori e ragazzi. Questi e tutti gli altri impegni pastorali saranno fecondi se facciamo crescere in tutte le comunità parrocchiali la partecipazione attiva dei laici, in primo luogo delle famiglie, nel percorso della catechesi ma anche nella liturgia e nella pastorale parrocchiale, nutrendoci con sempre maggiore abbondanza della Parola di Dio che ci viene offerta dalle Sacre Scritture».
L’Ufficio diocesano di pastorale familiare, con i lavori di programmazione della commissione, ha accolto la via indicata dell’educazione all’amore e ha orientato lo sviluppo del cammino annuale principalmente su questo tema.
La stessa esperienza del campo famiglie estivo, al tempo stesso punto di arrivo e di ripartenza delle attività proposte nel corso dell’anno pastorale, ci ha fatto riflettere sulla bellezza e la gioia dell’amore condiviso in ambito famigliare.
La prima proposta si apre con il consueto convegno di formazione di metà novembre che si sviluppa in due momenti, al sabato pomeriggio e la domenica mattina, giunto alla quinta edizione.
Il tema proposto ci porta nel cuore dell’educazione all’amore: «La vita affettiva in famiglia»
Ci accompagneranno nella riflessione Claudio Amerini e Flavia Avona, consulenti familiari e co-responsabili dell’Ufficio famiglia della diocesi di Mantova.
Questo evento formativo è rivolto a genitori, catechisti, giovani adulti che operano negli ambiti formativi delle parrocchie dei movimenti e delle associazioni.
Un secondo appuntamento formativo si terrà il 27 gennaio con la presenza di don Carlo Rocchetta, responsabile della «Comunità della tenerezza» di Perugia, che ci guiderà nella lettura del capitolo ottavo di «Amoris Laetitia» con particolare riferimento ai tre verbi chiave: accogliere, discernere, accompagnare.
Altri due incontri, con una caratteristica più celebrativa e di festa sono proposti il 18 febbraio ai fidanzati che si stanno preparando alla celebrazione del matrimonio e, il secondo, alle famiglie per la giornata diocesana il 15 aprile.
A questi due appuntamenti sarebbe bello che potesse partecipare anche qualche sacerdote che, accompagnando le coppie e le famiglie, potrebbe dare un segnale importante su quanto siamo interessati al loro cammino di crescita da condividere con loro.
La Commissione promuove anche due momenti di preghiera per le famiglie in una domenica pomeriggio.
Il primo si terrà in Avvento il 3 dicembre nella parrocchia del Santissimo Nome di Maria a Cagliari, il secondo, in Quaresima, nella parrocchia della Beata Vergine di Lourdes a Poggio dei Pini, Capoterra. Anche la prossima estate si presenta con due appuntamenti di rilievo: l’incontro mondiale delle famiglie a Dublino, al quale pensiamo di poter partecipare con una delegazione, e il campo estivo famiglie in Val di Fassa.
Per la partecipazione a questi due eventi troverete a breve comunicazioni più precise nel sito diocesano.
Marco Orrù
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