Nella comunità parrocchiale di san Pietro Pascasio a Quartucciu la Pasqua è stata sinonimo di carità.
Grazie ad alcuni supermercati della zona, tra i quali marchi della grande distribuzione come MD e HarDis, si è potuta realizzare una raccolta straordinaria di generi alimentari da destinare alle famiglie bisognose.
I viveri raccolti sono stati suddivisi in pacchi da alcuni animatori dell’oratorio parrocchiale, mentre la consegna, stante i rigidi divieti imposti dalle autorità per contrastare la diffusione del coronavirus, è stata affidata agli uomini della Protezione Civile.
Un modo insomma per rendere più felice le festività pasquali alle famiglie che hanno perso le loro fonti di introito più o meno stabili, a causa delle chiusure delle attività economiche non essenziali.
«Questa raccolta straordinaria di viveri di prima necessità – afferma don Andrea Piseddu, guida di questa comunità parrocchiale di Quartucciu – è stata possibile grazie all’interessamento dell’amministrazione comunale e al coinvolgimento attivo di alcuni operatori della grande distribuzione con punti vendita nel nostro territorio. È stata coinvolta anche una società attiva nel settore del catering che ha aderito ben volentieri all’iniziativa. In sostanza quanti hanno voluto e potuto hanno riempito alcuni carrelli di generi alimentari all’interno degli esercizi commerciali e tutto il contenuto è stato poi donato alla nostra parrocchia per la preparazione dei pacchi da destinare ai bisognosi».
Una raccolta alimentare dunque che vuole essere anche un segno di speranza per una Pasqua vissuta in modo anomalo rispetto alle nostre abitudini.
Come da disposizioni governative non si sono svolte processioni e la celebrazione della Passione, morte e risurrezione di Cristo si è tenuta a porte chiuse e con dirette solo in streaming video e audio dalle chiese parrocchiali.
«Ho notato – evidenzia don Andrea – che, entrando negli esercizi commerciali per la consegna delle locandine di questa raccolta alimentare, c’è davvero tanta voglia di ritornare, il prima possibile, alla normalità. Per essere vicini allora alla nostra comunità tutti i riti della Settimana Santa sono trasmessi in diretta streaming utilizzando la pagina Facebook della parrocchia».
Andrea Pala
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