Sarà un «Ottobre missionario straordinario» Martedì 1 la veglia nel Monastero di Terramala

Con la memoria liturgica di santa Teresina, patrona delle missioni, prende il via martedì 1 ottobre, il consueto «Ottobre missionario», il tempo nel quale la Chiesa inviata tutti ad una maggiore sensibilità al tema della missione e dell’educazione alla mondialità.

Papa Francesco ha indetto un «Mese missionario straordinario», per risvegliare maggiormente la consapevolezza missionaria e riprendere con nuovo slancio la trasformazione missionaria della pastorale. Lo ha fatto con una lettera indirizzata al cardinale Fernando Filoni, prefetto della Congregazione per l’evangelizzazione dei popoli, che ne ha curato la preparazione.

Il Papa ha chiesto a tutti i fedeli di avere «veramente a cuore l’annuncio del Vangelo e la conversione delle loro comunità in realtà missionarie ed evangelizzatrici».

Il 30 novembre prossimo ricorrerà il centenario della Lettera apostolica «Maximum illud», di Benedetto XV, considerata anche la «Magna charta» dell’evangelizzazione in Cina.

Anche la diocesi di Cagliari si prepara a vivere questo tempo con impegno e, in vista del mese di ottobre, ha messo in programma tre appuntamenti a Quartu: una serata culturale a sant’Elena sul tema «Una speranza nella notte», che verrà ripreso nella veglia di preghiera nella parrocchia di santo Stefano, mentre nella parrocchia Sacro Cuore, la Messa dei popoli e cena multietnica.

Al convegno catechistico del 2 e 3 ottobre il Centro missionario diocesano e l’Ufficio catechistico hanno previsto un qualcosa in comune.

«Abbiamo pensato di metterci insieme – ha detto don Gabriele Casu, direttore del Centro – e di sensibilizzare i catechisti, tra i primi nelle parrocchie a poter annunciare il Vangelo. Durante il convegno è prevista una relazione, tenuta da Maria Soave Buscemi, con la quale la relatrice cercherà di aiutare i partecipanti a comprendere che i percorsi fatti dai ragazzi e dai bambini durante la formazione non possono prescindere dallo stile missionario, come deve accadere per tutti i battezzati in quanto tali. Per cui il tema “Battezzati e inviati” dovrà caratterizzare il percorso catechetico di quest’anno».

Da segnalare il 1 ottobre, alle 16, la Veglia di preghiera per i consacrati nel monastero carmelitano di Terramala.

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