Vittoria della Seleção in terra umbra: risultato 4-0

La formazione dei sacerdoti ha ripreso le attività dopo il lockdown

Vittoria della Seleção in terra umbra.

Dopo la parentesi Covid-19 e il secondo lockdown, in cui tutte le iniziative sportive sono state bloccate, sono passati otto mesi dall’ultimo raduno in Toscana, a Scarlino/Follonica, la voglia di ripartenza è stata tanta e, l’essersi potuti ritrovare, è stata l’occasione per programmare i prossimi impegni che la Seleção ha già in cantiere di realizzare.

La scelta di Assisi è stata dettata dal rapporto di amicizia che lega la Seleção Sacerdoti Calcio a don Andrea Andreozzi, arcigno difensore della Seleção, che da ottobre 2020 è stato nominato Rettore del Seminario Regionale Umbro Pio XI.

È stato un modo per coinvolgere anche i seminaristi e i preti umbri e far conoscere loro i fini dell’associazione e i nostri progetti solidali.

L’evento patrocinato dalla diocesi di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino e dal Comune di Assisi, ha visto la 488esima partita giocata dalla Selecao, che prosegue da 15 anni come “mission” la solidarietà attraverso lo sport.

Dopo gli allenamenti di lunedì pomeriggio e martedì mattina allo stadio comunale Migaghelli, messo a disposizione dalla Società Sportiva Angelana 1930, nella giornata di martedì 18 maggio si è tenuto l’incontro con il Vescovo di Assisi, Domenico Sorrentino, per la consegna della maglia celebrativa del 15° anno di attività.

Subito dopo la partita nel campo del seminario.

Per la cronaca l’incontro è terminato 4 – 0 a favore della Selecao, capitanata da don Walter Onano, vice presidente dell’associazione, con quaterna del funambolico sacerdote polacco, don Wladek Niemyski.

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